Il golfo del Tigullio punta sulla cultura

di Alessandro Luongo

Il golfo del Tigullio punta sulla cultura
La baia di Portofino e la celebre piazzetta

Santa Margherita aprirà entro l’anno l’ingresso originale di Villa Durazzo, la villa più importante del territorio, farà risplendere i suoi principali monumenti e inaugurerà il museo diffuso del mare

Sulla Riviera di Levante, il Golfo del Tigullio è un susseguirsi di insenature meravigliose come Paraggi, la rada di Santa Margherita Ligure, San Michele di Pagana e il golfo di Rapallo fino a Zoagli. Insomma, baie e porticcioli pittoreschi. Ma questi luoghi ameni, a un’ora e trenta di auto da Milano e mezz’ora da Genova, non vanno apprezzati solo per gli yacht, alberghi di lusso, boutique delle grandi firme e alta gastronomia. Ma anche per l’ambiente, la cultura e le tradizioni artigianali.

Il golfo del Tigullio punta sulla cultura
L’abbazia e la spiaggia di San Fruttoso

Il rilancio di Santa Margherita ligure riparte da qui, come racconta a Ville&Casali il sindaco Paolo Donadoni: “Innanzi tutto ci troviamo dentro due parchi naturali: il Parco regionale di Portofino finanziato dalla regione, e l’Area Marina protetta di Portofino, sostenuta dal ministero dell’Ambiente”…

Articolo pubblicato su Ville&Casali aprile 2021

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