È in edicola il numero di ottobre di Ville&Casali

di Redazione Ville&Casali

È in edicola il numero di ottobre di Ville&Casali

Trovare un casolare con un terreno da coltivare intorno alla città, trasformarlo in una comoda e moderna residenza da vivere a contatto con la natura. Condividere con gli amici un bicchiere di vino prodotto in casa, magari un Prosecco DOCG.
È questo il sogno realizzato dall’architetto Filippo Caprioglio per una giovane coppia di Asolo.
“Non abbiamo voluto la siepe”, raccontano a Ville&Casali, Guido e Sabrina, “e così spesso conviviamo con caprioli, fagiani e lepri”.

È questo lo sfoggio di eleganza e distinzione che accomuna molte delle case del numero di ottobre di Ville&Casali.

È un lusso moderno che sa di antico, è il nuovo country, inteso non necessariamente con uno stile di arredamento che si richiama alla vita contadina, ma a un modo di vita naturale ed eco-sostenibile.

Lo stesso stile di campagna che abbraccia una casa alle pendici dell’Etna, ma con un tocco vintage, dove tradizione e modernità trovano una suggestiva armonia.
Se la vita è una questione di stile, come qualcuno sostiene, allora oggi il modo di vivere più ambito è questo tipo di country.
“Lo stile è eleganza, non stravaganza”, ci ricorda Giorgio Armani.

Il country elegante è, oggi, il vero lusso che cercano le persone obbligate a lavorare in città.

Con lo stesso intento gli architetti Ino Piazza e Carla Venezia hanno progettato una nuova villa per Luigi e Simona a Lanciano in Abruzzo.
L’architettura è moderna, funzionale e spettacolare.

Anche l’architetto Matteo Ceron ha creato un interior glamour nell’Alta Padovana per una coppia di imprenditori nel campo della moda. Il lusso, in questo caso, è il design italiano e il lavoro artigianale degli arredi.

Elementi che si ritrovano negli articoli di arredamento e costruzione del mese di ottobre: letti, biancheria e radiatori.

Ville&Casali di ottobre ci fa scoprire “un’altra Toscana”, quella vicino a Milano e a Parma, rappresentata dai colli piacentini con centinaia di castelli.
Quattro valli, Trebbia, Luretta, d’Arda e Tidone, attraggono sempre di più lombardi ed emiliani, ma anche stranieri. Prezzi abbordabili per gli immobili, paesaggi incontaminati e gastronomia d’eccellenza sembrano le attrattive per una seconda casa che spesso diventa la prima.

È in edicola il numero di ottobre di Ville&Casali

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