È in edicola il numero di novembre 2022 di Ville&Casali

La ricerca del benessere

Oggi l’OMS definisce la salute non l’assenza di malattia, ma “uno stato di benessere fisico, mentale e sociale”. “Metasensibile – oltre il sensibile – è la chiave di lettura per comprendere il lavoro di designer e aziende che si sforzano di rispondere ai cambiamenti del nostro tempo nell’ottica di una nuova sensibilità ambientale e sociale”. Così Vincent Grégoire, direttore creativo dell’agenzia di marketing NellyRody, commenta la recente mostra Maison&Objet di Parigi, in cui Ville&Casali ha incontrato le imprese che riusano i materiali di scarto attraverso il design. L’architetto australiano Jeremy Bull, di cui pubblichiamo la ristrutturazione di un cottage vicino a Sidney, racconta che “la richiesta dei proprietari è stata quella di conseguire un benessere olistico attraverso un’architettura sostenibile”. Un obiettivo non dissimile da quello perseguito dall’interior designer Dario Turani in una villa a Como pubblicata in questo numero. “Ho voluto enfatizzare – egli spiega – l’incantevole affaccio sul lago posizionando il living proprio in corrispondenza delle grandi vetrate scorrevoli in ferro”. Un benessere raggiunto anche attraverso l’uso di materiali antichi, principalmente legno di recupero e ferro crudo, capaci di donare, insieme ai toni pacati scelti per gli arredi, carattere e personalità a ogni ambiente.

Invece, l’architetto Mariella Paciolla nella ristrutturazione di un appartamento a Roma ha curato l’eleganza delle proporzioni e delle forme architettoniche sapientemente combinate per lasciare il segno mentre l’architetto Francesca Colelli nella trasformazione della foresteria di una villa storica a Cortona ha fatto dialogare arredi moderni con decorazioni antiche legando la Storia all’esigenza della funzionalità, che può apparire un limite, ma che nessun designer oggi trascura. L’architetto Matteo Nunziati, in un’intervista a Ville&Casali , aggiunge che gli arredi debbono aprire il cuore. “Sentiamo il bisogno – spiega – di essere circondati non solo da oggetti utili, ma anche belli, che ci emozionino profondamente”. Un’emozione che può essere dettata da un camino disegnato su misura o da una conservatory, come si può cogliere in questo numero della rivista. Infine, Ville&Casali di novembre ha realizzato un reportage nell’alta Umbria, tanto amata da inglesi e americani, e sempre più dagli italiani, che possono trovare casali e perfino castelli meno cari della Toscana. Tra Gubbio, Città di Castello e Umbertide, nel “cuore verde dell’Italia”, qual è l’Umbria, si nascondono tanti tesori ancora da scoprire.

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