È in edicola il numero di agosto 2022 di Ville&Casali

Una casa accogliente, calda e rassicurante

“Abbiamo acquistato questa casa per la luce che la inonda tutto il giorno”. Così raccontano a Ville&Casali i proprietari di un attico in una delle zone più verdi di Roma affidato per la ristrutturazione e l’arredamento a uno dei più raffinati architetti della capitale, Clemente Busiri Vici, che ama le soluzioni più contemporanee e moderne. La luce è diventata così parte integrante del design dell’ambiente e modula la percezione e l’espressione della composizione architettonica. È lo stesso concetto abitativo realizzato per Molteni&C dall’interior designer belga Vincent Van Duysen al Salone del Mobile.Milano. 2022: “L’abitare torna centrale negli spazi della casa. Un teatro di vita vissuta, dove la qualità dell’ambiente è il presupposto cardine nella progettazione degli spazi: sempre più versatili, multifunzionali, capaci di adattarsi e potersi modellare a seconda dell’uso. Un’idea di casa accogliente, calda e rassicurante”. Come in una villa a Porto Cervo, dove gli architetti Le Suisse e Onali hanno ristrutturato la prima casa costruita sulla collina del Pevero esaltando il legame con l’architettura locale e includendo elementi bioclimatici e tecnologici.

“C’è un equilibrio delicato tra acqua, sole e paesaggio”, spiega Efisio Onali. L’importanza della luce la si coglie, infine, in una villa progettata dall’architetto Valeria Federighi che, grazie alle finestre per tetti della Velux, è riuscita a donare “una straordinaria apertura e luminosità agli ambienti interni”. Le numerose offerte di immobili che Ville&Casali pubblica, anche in agosto, sottolineano la ricerca crescente di seconde case degli italiani. Dal reportage di questo mese, sulla Sardegna del Nord, emerge che le ville milionarie in Costa Smeralda vanno a ruba, anche se si è ridotta la presenza dei russi. E gli acquirenti che non possono permettersi cifre a sei zeri cercano il relax all’interno dell’isola, in campagna, rivalutando gli stazzi, i casali dove hanno abitato i pastori per centinaia di anni. Infine, un’inchiesta sul mercato dei terreni agricoli rivela la corsa all’acquisto di vigneti e uliveti per investimento da parte di italiani e stranieri, anche attraverso le aste.

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