Casa con piscina immersa nella natura con stile

di Redazione Ville&Casali

Casa con piscina

«Quattro anni fa abbiamo coronato un sogno inseguito da tempo. Avere una casa con piscina tutta per noi, ecosostenibile, che permette a me e alla mia famiglia di vivere nel rispetto dell’ambiente e a contatto con la natura».

A raccontare l’esperienza è la proprietaria di un’immobile in bioedilizia a Giaveno che, nel 2012, si è rivolta allo staff di Wunderhaus, per realizzare la propria casa con piscina.

«I committenti avevano le idee molto chiare. L’immobile doveva ruotare attorno a un soggiorno a tutt’altezza, con un’ampia vetrata in affaccio su giardino e piscina, senza tralasciare l’aspetto energetico, fondamentale» racconta l’architetto Claudia Martinengo, che ha curato il progetto architettonico e diretto i lavori in fase di cantiere.

Una casa con piscina e un occhio di riguardo alla natura

Casa con piscina

Acqua, natura, risparmio energetico e fonti rinnovabili sono le parole chiave, su cui ha lavorato il team tecnico: il risultato è una villa, in classe A, dotata di un sistema impiantistico efficiente e di un’anima in legno, protetta da un pacchetto isolante performante.

Il sistema costruttivo impiegato da Wunderhaus, che da molti anni costruisce case in bioedilizia, si compone di uno scheletro in pannelli strutturali – indice di un’economia forestale ecologica, economica e socialmente responsabile -, ottenuti grazie alla sovrapposizione di più strati di abete rosso lamellare.

La scelta del corretto orientamento ha veicolato la distribuzione interna degli ambienti e il progetto termico.

Casa-con-piscina1La zona giorno – cuore della vita familiare e illuminata da una doppia vetrata – e la cucina, dotata di un’ampia portafinestra scorrevole, aperta su serra solare, sono orientati a sud e affacciano direttamente sul giardino con piscina, mentre la zona notte, che guarda a nord e a ovest, è illuminata da serramenti più piccoli, per limitare le dispersioni termiche.

Entrando in casa lo sguardo è catturato dalla grande parete di vetro, che smaterializza il concetto di interno e apre la vista verso l’esterno, vero protagonista dello spazio.

Nelle stanze, non ci sono tende: il dentro e il fuori sono in continuo dialogo tra loro e solo un sistema di Griesser, attivabile dai proprietari in caso di necessità, può attenuare l’ingresso della luce e riparare dal caldo nelle giornate estive.

Per migliorare le prestazioni dell’involucro è stato studiato, per le pareti, un pannello interno isolante da 6 centimetri, abbinato a un cappotto esterno da 10 centimetri, entrambi in lana di roccia, mentre il tetto è isolato da 20 centimetri di fibra di legno.

La soluzione impiantistica prevede un riscaldamento radiante a pavimento, integrata con 4 pannelli solari e connessa a un accumulo da 1000 litri, che – dotato di scambiatore di calore – all’occorrenza può scaldare anche l’acqua della piscina, così da permetterne lo sfruttamento nelle mezze stagioni.

La qualità e i ricambi dell’aria sono garantiti da un sistema di ventilazione meccanica con recupero di calore.

Casa con piscina

Anche l’acqua piovana non viene sprecata, un sistema di raccolta, infatti, ne permette il riciclo per irrigare il giardino.

 

 

 

A cura di Giulia Fontana
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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