Il favoloso mondo di Mimi Thorisson

di Redazione Ville&Casali

Il favoloso mondo di Mimi Thorisson

 

Sembra così semplice… Lasciare un appartamento nel cuore di Parigi, i suoi caminetti in marmo e suoi stucchi fioriti, trovare un castello vestito di edera e circondato da vigneti in una delle regioni più incontaminate della Francia, il Médoc, cambiare vita con sei figli a seguito, cani e gatti. E lo è, almeno secondo la famosa top model e foodblogger Mimi Thorisson che, proprio nella campagna del Médoc, in un castello dotato di una di quelle cucine di una volta, spaziose, in pietra, cotto e legno, si è trasferita cambiando radicalmente stile di vita.

L’abbiamo incontrata per farci raccontare del suo ultimo libro, “La mia cucina in campagna” e del suo aver saputo creare un mondo epicureo intorno a belle tavole imbandite.

 

Che relazione c’è fra la tua filosofia culinaria e la tua idea di famiglia?

1La famiglia e la cucina sono i miei due grandi amori; è magnifico, perciò, fonderli insieme. Siamo una famiglia profondamente legata e troviamo che sia importantissimo condividere anche le sfide lavorative con i nostri figli che sono stati davvero entusiasti di vedere il libro “La mia cucina di campagna” prendere vita.

Volendo definire la tua famiglia con una ricetta, quale sarebbe?

Anatra confit parmentier. È il nostro piatto preferito ed è quello che preparo sempre quando qualcuno è ospite da noi per la prima volta. È un piatto sontuoso, di conforto da servire con una ricca salsa al vino.

Quali sono i must della tua cucina?

Adoro il burro, il grasso d’anatra, l’acqua di fior d’arancio, il fleur de sel, lo scalogno, l’aglio, il peperoncino d’Espelette.

Cos’è l’estate?

Estate significa vino fresco, zuppe fredde, dolci e cene all’aperto. Mi piace particolarmente cucinare i frutti di mare e preparare grandi insalate fresche.

2Puoi suggerire qualche idea per una cena d’estate easy chic?

Ci sono poche cose, ma essenziali, nella mia lista: zuppe fredde con mandorle tostate, tarte-tatin di verdure, bei fiori e vino rosé. Spesso coinvolgo i miei ospiti nei preparativi, il che suscita sempre situazioni divertenti. Un po’ di jazz, poi, crea l’atmosfera rilassata e spensierata che ci vuole.

Per chi vorresti cucinare?

Mi sarebbe piaciuto cucinare per Plantia Pottard. Era la bisnonna del precedente proprietario della mia casa, una cuoca eccellente rinomata in tutta la zona grazie al suo ristorante. Le preparerei una zuppa di fave solo perché qualcuno mi ha detto che era il suo piatto preferito. Chissà se lo avrebbe amato!

GUSTO E BELLEZZA

Un volume indispensabile (dal quale sono tratte le immagini del servizio) per assaporare una profonda identità culinaria francese, sbirciare in originali menu stagionali e ispirarsi ad un autentico piacere del bien vivre. Mimi Thorisson, La mia cucina di campagna, Malvarosa Edizioni, 304 pagine, prezzo 28 euro

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