Dagli agrumi ai deodoranti, 5 idee per profumare la casa
Profumare la casa è il primo passo per rendere più piacevole e accogliente l’ambiente in cui viviamo. Ovviamente c’è un consiglio che vale per tutti: cambiare l’aria ogni giorno in tutte le stanze, lasciando le finestre aperte per qualche minuto. I metodi per profumare la casa però sono tanti e la scelta dipende dai gusti personali.
Dai deodoranti spray agli agrumi, passando per incensi, candele e ammorbidenti, ecco qualche idea per profumare la casa in maniera duratura.
Deodoranti spray alla conquista di tessuti e lampadine
Manuale, temporizzato o da attaccare alla presa di corrente, il deodorante spray è uno dei sistemi più diffusi per profumare la casa. Per quanto riguarda gli spray manuali, l’utilizzo si può personalizzare e i consigli sono due. Il primo è quello di spruzzare il contenuto dei deodoranti adatti ai tessuti su cuscini, divani e tende, per prolungare la sensazione di profumo anche sugli elementi di arredo della casa. Il secondo è quello di svitare le lampadine e spruzzare il deodorante sulla loro superficie, lasciando asciugare prima di riavvitarle e accenderle. Il motivo è presto detto: ogni volta che qualcuno accenderà la luce, il calore della lampadina farà evaporare un po’ di deodorante e dunque contribuirà a diffondere il profumo in tutta la casa.
Candele profumate, colori oltre agli aromi
Chi preferisce profumare la casa con le candele può contare su una grande varietà di vantaggi “collaterali” che coinvolgono altri sensi, a partire dalla vista. L’aroma infatti non è l’unica componente che può orientare la scelta del padrone di casa. Alcune candele sono veri e propri oggetti di design disponibili in forme, dimensioni e colori molto diversi tra loro. Oltre a profumare la casa, dunque, le candele si possono abbinare al resto dell’arredamento, accentuando la fragranza con i loro giochi cromatici e geometrici. L’effetto romantico è garantito. Attenzione però: alcune candele contengono più cera che aroma. Ecco perché è meglio scartare i prodotti più economici, e insistere finché non spunta la soluzione giusta.
Incensi sì, ma di qualità
Un avvertimento simile vale anche per l’incenso, uno dei metodi più usati per profumare la casa. In questo caso, il pericolo consiste nel rischio di respirare sostanze trattate con agenti chimici e riguarda soprattutto i bastoncini più economici. Chi cerca profumi speziati e vuole profumare la casa dando un tocco orientale all’ambiente, dunque, farà meglio a cercare incensi di qualità, ricavati da prodotti di origine naturale. Qualche esempio? Quelli usati per l’aromaterapia e quelli in grani, resine o carta profumata, particolarmente apprezzati per l’impiego di piante aromatiche.
L’ammorbidente che profuma la casa evaporando
L’utilizzo che si può fare dell’ammorbidente potrà sorprendere qualcuno. Un ottimo modo per profumare la casa, infatti, consiste nel versare in una pentola qualche goccia dell’ammorbidente preferito e lasciare il tutto a fuoco lento per qualche minuto. Quando l’acqua inizierà a bollire, l’ammorbidente evaporerà e si diffonderà in tutta la cucina, eliminando l’odore del cibo. Con un po’ di pazienza, spostando la pentola e lasciando evaporare l’ammorbidente anche in altre stanze, si potrà profumare tutta la casa. Un metodo efficace ed economico, da mettere in pratica utilizzando un prodotto già presente in casa.
Agrumi sopra i caloriferi e in lavastoviglie
Infine, gli agrumi. Sì perché basta mettere le bucce d’arancia sui caloriferi per far evaporare la loro essenza e profumare tutta la casa. Il risultato sarà tanto piacevole quanto penetrante, come si addice a una varietà di frutta dal profumo molto deciso. L’altra variante riguarda le bucce di limone, che si possono posizionare sulla griglia della lavastoviglie. Basterà aprire lo sportello per rilasciare una fragranza fresca che si diffonderà per tutta la cucina, fino a profumare anche il resto della casa.
Approfondimenti:
Se ti piacciono le soluzioni naturali, leggi anche Pareti verdi: arredare casa con la natura
Se pensi che la vista non sia da meno dell’olfatto, leggi anche Vestire le pareti: dall’arazzo al macramé
© Riproduzione riservata.