Casa prefabbricata dal design esclusivo
Molto prima che venissero disegnati i progetti e i prospetti per questa casa prefabbricata, la famiglia Obersteiner aveva già le idee chiare. Aveva persino deciso la collocazione di alcuni mobili di arredamento.
Per questo, la scelta dell’architetto e della ditta cui affidare la realizzazione e costruzione della nuova casa è stata il frutto di una ricerca con un preciso obiettivo.
“Avevo letto alcuni articoli che parlavano di Matteo Thun e della sua collaborazione con Griffner, uno dei marchi più tradizionali della Carinzia,” racconta la signora Obersteiner. “Abbiamo scommesso su questo connubio per concretizzare un sogno”.
Dopo la visita alla casa-mostra di Salisburgo, la linea scelta, come base da cui partire, è stata quella Square, che prevede un edificio con tetto a padiglione e circa 195 metri quadrati di superficie.
Questa casa, che si trova in Baviera, si caratterizza per gli spazi ariosi, l’ampio uso del vetro e per il design classico ed elegante.
A convincere la famiglia è stata, soprattutto, l’attenzione dimostrata dall’azienda nel costruire – pur a partire da un modello prefabbricato – un’abitazione tagliata su misura. Una flessibilità che è garantita dal concetto “Open Space Griffner”, grazie al quale si possono ripartire gli spazi interni venendo incontro ai desideri dei futuri abitanti.
In poco tempo una casa prefabbricata su misura
Rapidi sono stati anche i tempi di costruzione: l’edificio è stato ultimato nel febbraio del 2015, appena quattro mesi dopo l’avvio dei lavori. Griffner, oltre alla costruzione, ha gestito l’intero coordinamento delle operazioni, sollevando dal gravoso impegno i committenti.
Un dettaglio che colpisce, entrando al piano terra della struttura, è il pavimento. Il massetto a vista liscio sottolinea il design moderno e senza tempo della villa. La ripartizione del parterre si unisce in un open space di oltre 72 metri quadrati.
La generosa suddivisione dei locali risponde a un motivo pratico: la coppia ama circondarsi di amici e familiari, per cui è fondamentale che gli spazi siano ampi. La sala da pranzo, caratterizzata da un lungo tavolo in legno, è racchiusa da un’ampia superficie vetrata, attraverso la quale anche la zona giorno è illuminata.
L’altezza dei vani di 2,72 metri, insieme con il solaio in legno sbiancato, contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente. La cucina è separata dalla sala da pranzo per mezzo di un’isola, che funge da piano di lavoro, zona cottura e lavello.
Dalla zona giorno, per mezzo di due porte finestre e di una grande scorrevole, si accede all’esterno.
La pavimentazione qui è divisa in due: è parzialmente coperta dal solarium del primo piano e si affaccia sul giardino.
Un laghetto artificiale in acciaio, con due livelli e una piccola cascatella, produce un piacevole senso di armonia.
Ritornando agli interni, attraverso una scala a U, in legno di rovere, si accede all’affaccio del primo piano. Sul lato sud, un’apertura al di sopra della cucina rappresenta un collegamento tra i piani.
Il corridoio divide lo spazio riservato agli ospiti da quello della famiglia: la camera da letto padronale presenta una finestra panoramica, dettaglio che crea un ambiente luminoso, accogliente e suggestivo.
Attraverso la cabina armadio si accede al bagno, con pavimento in massetto a vista. La vasca, rivestita da legno di rovere, è circondata dal solarium: un‘ampia vetrata ad angolo ne assicura il collegamento estetico.
Per gli ospiti, al primo piano, è prevista una stanza da bagno dedicata. Adiacente, si trova uno studio e uno spazio riservato agli ospiti, anch’esso completato dalla vetrata ad angolo.
A cura di VITTORIA FILIPPI
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