Ristrutturazione di una villa in total white

di Redazione Ville&Casali

Ristrutturazione di una villa

Nel cuore del centro storico, in un edificio risalente agli anni ’60, l’architetto Carlo Ceresoli ha completato la ristrutturazione di una villa dal carattere tipicamente versiliano. “L’abitazione versava in pessime condizioni”, dichiara Carlo Ceresoli a Ville&Casali, “dunque l’intervento di ristrutturazione è stato complesso ed è durato tre anni.

Siamo partiti dal consolidamento strutturale, per poi arrivare alla definizione dei nuovi ambienti. È stato, quindi, completamente demolito l’interno e sono state aggiunte due bow window nella parte posteriore, oltre ad un portico nella zona ingresso”.

Ristrutturazione di una villa dall’esterno all’interno

Ristrutturazione di una villaLa mission principale dell’architetto Ceresoli era quella di creare una sinergia interno/esterno, collegando attraverso una galleria i due giardini opposti dell’abitazione. L’esigenza della committenza, infatti, era di poter sfruttare al massimo gli ambienti esterni. Il fil rouge che ha guidato l’intero concept è quello del total white: ambienti, arredi, tessuti realizzati nei toni del bianco. La galleria, con una pavimentazione ad intarsio disegnata dall’architetto, è l’accesso principale dell’abitazione ed è stata concepita come uno spazio distributivo di tutta la villa. Si sono utilizzati un pregiato marmo Elegant gray posato a venature opposte sulle pareti, portali in marmo bianco e soffitto in doghe di legno laccato, sempre bianco, un classico elemento delle ville locali. Ai lati si trovano due consolle rivestite in tessuto, su cui poggiano vasi di Murano anni ’70 e fotografie dell’artista di fama internazionale Maggie Taylor. Luminoso, chiaro, accogliente, il salone ospita due divani realizzati su disegno ed eseguiti dalla ditta Colleoni Roberto & C, un camino firmato Tulp, con una scultura in metallo America anni ‘70 e uno scrittoio di De Padova. “La caratteristica peculiare del progetto”, prosegue l’architetto Ceresoli, “sono i bow window, il cui soffitto è realizzato nello stile tipico della Versilia, con travi di legno alternate a lastre in marmo di Carrara”. Il pavimento in grandi doghe di rovere laccato bianco è stato appositamente realizzato dalla ditta artigiana Magri Parquette. Il living è collegato con la scala in marmo bianco e balaustre in cristallo, mentre una porta scorrevole in vetro/tessuto conduce alla sala pranzo e alla zona cottura, dove domina il bianco, con il tavolo a doghe con gambe in acciaio, realizzato su disegno, così come quello della veranda, in abete azzurro carteggiato, “ad effetto vintage”.

Il piano superiore è destinato alla zona notte, con la camera padronale filtrata da armadi rivestiti a specchio per esaltare il gusto della scala.

Tocchi bianchi e perlacei

Il letto, in legno di rovere sbiancato è realizzato su progetto dell’architetto Ceresoli, così come i comodini su cui poggiano due lampade di Anna Lari. Il bagno padronale è caratterizzato da una pastina cementizia resinata color bianco candido, un mobile-consolle con due lavabi Flaminia e un’opera vintage dell’artista americano Ralph Gibson. La parete vetrata cela un comodo armadio. Il grande giardino, di circa 1000 mq, è stato anch’esso progettato dall’architetto, che ne ha valorizzato alcuni scorci grazie all’illuminazione. Lo spazio è scandito da quinte con rampicanti e valorizzato da pavimento in teak, travi sbiancate e comodi divani firmati Roda, che invitano al relax. Spazio votato alla convialità, la veranda funge da zona pranzo esterno ed è piacevolmente filtrata da tende in tessuto per esterni a disegno barré dai toni azzurrati che riprendono le persiane e i camminamenti in marmo di Carrara.

 

 

 

di FRANCESCA PIERPAOLI foto di MAURO PINI

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