Linearità: la caratteristica della ristrutturazione a Cortina
La squadratura del legno: è questo il primo pensiero che si ha una volta entrati nell’appartamento a Cortina d’Ampezzo, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio dell’UNESCO, recentemente ristrutturato ad opera dell’architetto Ambra Piccin, uno dei più importanti nomi dell’architettura alpina.
L’arredo, tutto realizzato da artigiani locali su disegno della progettista, è caratterizzato da un’estrema linearità, una semplicità stilistica che non è semplificazione, ma sofisticata ricerca dell’omogeneità.
Le linee rette si ritrovano infatti come leitmotiv in tutta la casa, a partire dai rivestimenti di pareti e soffitti, dove le travi parallele creano un gioco di simmetrie con le assi orizzontali della boiserie. Anche il mobilio, il divano e le nicchie alle pareti seguono questa logica delle linee squadrate, perfettamente valorizzate dal sistema di illuminazione, particolarmente curato proprio per permettere alla luce, sia quella naturale delle finestre che quella artificiale di faretti e lampadari, di creare contrasti, riflessi e giochi sfruttando la superficie liscia e piallata del legno.
Ne è esempio la zona living, su cui troneggia il maxi divano incluso in una nicchia squadrata, con le poltrone analogamente lineari come il tavolino-pouf, tutti nei toni del grigio, ben evidenziati nelle sfumature dai punti luce laterali alle travature a soffitto.
Il tavolo da pranzo è completato da particolari sedie antiche, il cui schienale è stato sostituito con il plexiglass, con un effetto di grande leggerezza. La cucina, come le due camere con annessi i servizi, vivono la stessa logica di ricercata linearità, che si ritrova poi nel gioco di intarsi della porta, mirabilmente lavorata a mano.
Nella camera padronale troneggia una composizione mobile-letto di grande effetto scenico, mentre la seconda camera è predisposta a ospitare fino a quattro persone, con una soluzione tecnica di letti sovrapposti a scomparsa che lascia respiro al locale.
Le linee parallele si ritrovano poi nel bagno padronale, dove i lunghi gradini in legno di accesso alla vasca idromassaggio sono valorizzati dal gioco di luci a led colorate, che si riflettono anche sulla parete di resina blu.
Unici elementi circolari dell’insieme sono la stufa in maiolica attorniata dalla panca e il tavolino dell’area relax, un pezzo unico interamente in legno, oltre al bel soffitto a botte dell’ingresso, unico elemento intonacato di tutta la casa, elemento di raccordo tra la zona living e quella, più personale, della zona notte.
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