Ristrutturazione a Varese: luce antica

di Redazione Ville&Casali

Ristrutturazione a Varese

Un edificio risalente alla fine del 1700 è stato soggetto di un interessantissimo progetto di ristrutturazione a Varese che ha permesso di accostare le tracce antiche con scelte moderne. L’ottica di valorizzare le irregolarità della costruzione originaria, integrandole con scelte stilistiche e di materiali che favorissero la ricerca del bello, ha dato vita a una casa di grande fascino.

Imperfezioni e giochi di luce

Ristrutturazione a VareseProtagonista di questo progetto di ristrutturazione a Varese è stato lo studio Duearchitetti, che ha messo mano ai lavori in un edificio composto da un piano terra e una piccola porzione seminterrata. La pianta simile a un quadrilatero, i muri e le costruzioni irregolari, il gioco di luci e la presenza di una mangiatoria hanno colpito gli architetti, che hanno deciso di giocare con le “imperfezioni” per salvaguardare l’antico fascino di questo stabile. In questo modo, il contrasto tra la struttura originaria e i lavori di riammodernamento hanno creato un’atmosfera sospesa ma elegante, dando nuova vita ai locali.

L’antico rivive con il moderno

I lavori di ristrutturazione hanno approfittato degli interessanti effetti di luce che interessano gli ambienti. Ampie aperture rettangolari danno su una corte dove la luce del pomeriggio crea un’atmosfera suggestiva. A nord e a est, invece, ci sono cinque finestre ad arco, da cui si gode il panorama delle alture di Varese. Qui, al mattino, la luce del sole decora gli ambienti, per poi sfumare in un chiarore dorato che dona al tutto un tocco magico. Per valorizzare gli ambienti gli architetti hanno utilizzato vetro per delimitare la zona dei bagni mentre il legno è il materiale scelto per schermare la zona notte e separare l’ingresso dal resto dei locali. Il contrasto tra moderno e antico si può leggere anche nei dislivelli delle altezze, accentuati dall’uso di legno o cemento in diversi punti della pavimentazione.

 

Immagini © SIMONE BOSSI, pubblicate sulla pagina di Duearchitetti

 

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