Casa d’artista in collina: giochi di luci e spazi

di Redazione Ville&Casali

Appartamento vista mare

Sulla collina di Monte Moro, sopra Genova, una casa d’artista si affaccia sulla città e sul Mediterraneo, un appartamento vista mare che nelle giornate terse, spazia fino alla Corsica.

Lo studio genovese maltesebenedetti, fondato nel 2006 da Sara Maltese (La Spezia, 1978) e Chiara Benedetti (Genova, 1972) definisce con questa realizzazione un ulteriore tassello di un percorso progettuale da sempre attento all’utilizzo di materiali naturali, allo studio della luce naturale e artificiale, al risparmio energetico.

Il risultato, sia che si tratti di nuove realizzazioni o di ristrutturazioni, è una particolare cura alla qualità degli spazi e dell’abitare.

Inserito in un edificio degli anni Sessanta, grazie a un’antica scaletta in pietra l’appartamento gode di un accesso indipendente che consente di accedere a un primo livello che ospita lo studio dell’artista e quindi, attraverso il giardino pensile sospeso sul mare, all’appartamento vero e proprio.

Rispetto alla configurazione originaria, la casa, dalla forma irregolare e con un solo affaccio, è stata leggermente ampliata verso sud fino a raggiungere i 75 metri quadrati.

La distribuzione interna ha avuto come principio guida quello di portare la luce naturale in ogni ambiente abitativo, eliminando corridoio e disimpegni a favore di una sequenza fluida di ambienti interconnessi.

La configurazione definitiva vede un’ampia zona giorno, che comprende soggiorno e cucina open, una camera matrimoniale con bagno indipendente, un bagno principale più grande, la camera dei figli, correlata a uno spazio gioco che i bambini possono gestire in modo indipendente, e infine una zona armadi che consente di tenere ordinato il resto della casa.

Mobili su misura per la casa d’artista

Le limitate dimensioni dell’insieme hanno portato a un attento studio degli arredi, prevalentemente su misura, che si integrano nella organizzazione planimetrica senza soluzione di continuità.

Grandi aperture danno continuità tra interno ed esterno della casa. La luce che penetra dagli ampi e lineari serramenti si riflette sul bianco delle pareti, degli arredi e del pavimento in legno naturale decapato, aumentando l’illuminazione della casa.

Il risultato è una sensazione di maggiore ampiezza e freschezza degli ambienti.

 

Il giardino è attrezzato con un tavolato in legno di teck che definisce una terrazza sopraelevata per cene estive, realizzata su misura dalla ditta Archimede Bozzo di Genova, azienda dall’antica esperienza artigianale nella lavorazione del legno, che si è occupata anche dei parquet interni in rovere verniciato spazzolato con struttura bianca.

Opere della proprietaria sono installate in tutta la casa. Piccoli e grandi amuleti, composti da elementi naturali come semi, cortecce, nidi, foglie si alternano a oggetti acquistati in mercatini d’antiquariato in giro per l’Italia, contribuendo a definire la personalissima atmosfera di un’abitazione su misura che riflette lo spirito di chi la abita.

 

 

 

 

A cura di DAVIDE ROLFO

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