Domotica: controllare la casa con un dito
Già qualche anno fa era possibile prevedere che le soluzioni d’automazione presenti in molti ambiti del quotidiano, si sarebbero presto estese anche alla sfera domestica. Il bisogno di rispondere a nuove esigenze, come il risparmio energetico, l’impatto sull’ambiente o il controllo a distanza della propria abitazione, ha senza dubbio contribuito a velocizzarne il processo evolutivo.
La domotica sta entrando a pieno titolo nelle nostre case rivoluzionando il modo di rapportarci ad elettrodomestici, luci, riscaldamenti e tutto ciò che concerne la tecnologia all’interno di un appartamento privato. Tuttavia fino ad oggi, i costi necessari a realizzare “case intelligenti” risultavano eccessivi, a causa delle spese aggiuntive di ristrutturazione che spesso comportava l’istallazione.
Nuove normative e sistemi di controllo da remoto
Ora che però, le nuove normative hanno esteso il concetto di impianto domotico anche alle abitazioni di piccole-medie dimensioni, i produttori di sistemi di automazione domestica hanno incrementato la flessibilità e la facilità di configurazione dei dispositivi. L’ingegnosa commistione di elettronica ed informatica ha dato luce a nuove funzioni, centralizzando i sistemi ed il controllo da remoto.
I nuovi sistemi di attivazione e controllo universale dialogano tra loro via radio, facilitando così l’istallazione all’interno dell’edificio ed eliminando l’annoso problema del rifacimento d’interni per consentire il passaggio dei cavi tra sensori, centrale e display. Sono proprio questi ultimi, distribuiti tra smartphone, tablet e pareti di casa, a fare da ponte di comando.
Amx,Creston,Vantage,Came, leader del settore, attualmente stanno investendo migliaia di dollari in tecnologie più aggiornate, sensori sempre più piccoli e sensibili, display di varie forme e dimensioni, videocitofoni hi-tech e telecamere HD microscopiche.
Sicurezza al primo posto
Ricevere in tempo reale feedback sullo stato di chiusura/apertura di porte e finestre del proprio appartamento, e nel caso attivare la funzione di richiesta automatica d’intervento delle forze dell’ordine, poteva sembrare un’impresa futuristica fino a poco fa. Adesso grazie a sistemi di monitoraggio all’avanguardia, è possibile fare tutto con il telefono. La distanza è diventata un fattore irrilevante ai fini della sicurezza. Il pericolo di furti ed effrazioni, grazie a sofisticati impianti antintrusione e di videosorveglianza, è scongiurato. Le videocamere sono orientabili direttamente dallo smartphone, indipendentemente dalla nostra posizione, ed il server del sistema potrà attivare se programmato, un registratore audio.
L’illuminazione ed il risparmio energetico
La gestione integrata favorita dalla domotica, consente il controllo dei carichi elettrici dell’abitazione, migliorandone la certificazione energetica. Gli innovativi dispositivi cable free riescono infatti ad ottimizzare i consumi energetici, stabilendo a priori l’erogazione massima di calore o di aria fredda. Sui rispettivi display, sarà possibile visualizzare oltre alla temperatura prescelta per il dato ambiente, la planimetria dell’appartamento, o in alternativa fotografie digitali delle diverse stanze.
Per quel che concerne l’illuminazione, tra i sistemi più avanzati in commercio c’è il Came Domotic 3.0, che è in grado di ricreare qualsiasi sfumatura di luce o intensità desiderata.
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