Uno stile nuovo al centro di Milano
L’architetto Emanuela Esposito si è occupata della progettazione di interni di un prestigioso appartamento di 250 mq in uno degli ultimi piani di Torre Solaria a Milano, che con i suoi 143 metri è l’edificio residenziale più alto d’Italia.
«Il progetto nasce dall’idea di cogliere l’evoluzione dei gusti degli ultimi anni e di esprimere un linguaggio in grado di fondere diverse esperienze progettuali che provengono dal mondo domestico e alberghiero.»
Emanuela Esposito, Architetto
L’ideazione della Torre Solaria è stata sviluppata dallo studio Arquitectonica di Miami, fondato dall’architetto peruviano Bernardo Fort-Brescia.
La torre ospita 102 appartamenti tra cui anche duplex e triplex (su due o tre piani).
Ogni abitazione è studiata per avere la massima esposizione alla luce naturale, affacciandosi su ampie vetrate.
Le terrazze sono state progettate per essere una continuazione dell’interno e sono disposte in modo irregolare. Inoltre, i parapetti sono in vetro acidato con trasparenza progressiva.
L’architetto Esposito, come è sua consuetudine, ha voluto conoscere i proprietari, la loro residenza precedente e le loro esperienze di vita: una coppia che ama viaggiare, cui piace l’arte, il design e la musica. Solo dopo ha cominciato a pensare al progetto, che oltre a rispecchiare lo stile di vita dei proprietari, avrebbe dovuto assicurare il comfort e le emozioni che normalmente offre un albergo a cinque stelle.
«Credo che il bello debba essere il binomio creato dal comfort e dalla personalizzazione dell’abitazione.»
Emanuela Esposito, Architetto
L’architetto romano si è impegnata nella ricerca di un equilibrio tra l’uso di materiali pregiati e il desiderio di offrire un’abitazione semplice ma raffinata.
Estratto Ville&Casali febbraio 2020
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