Rivestimento in ceramica: bello dentro e bello fuori
L’idea che lo spazio interno della casa possa dilatarsi verso l’esterno costituisce una suggestione di grande fascino e può concretizzarsi con la scelta di un’unica pavimentazione che, in presenza di porte finestre, accentua ancora di più la sensazione di continuità.
Un rivestimento in ceramica, per arredare con eleganza l’interno e l’esterno della casa, può essere la soluzione per pavimentare con stile.
La scelta della tipologia di materiale del rivestimento è fondamentale, perché il pavimento deve avere qualità che in esterno reagisca bene anche agli agenti atmosferici.
Il gres porcellanato, ad esempio, è pratico, resistente e facile da pulire.
«Per le pavimentazioni esterne, in abitazioni private è richiesto un coefficiente di scivolosità R10-R11, quindi il consiglio è di andare a scegliere una linea di gres porcellanato che abbia a catalogo sia la piastrella tradizionale che quella cosiddetta strutturata, in modo da poter usare esattamente lo stesso prodotto dentro e fuori enfatizzando quindi il senso di fluidità dello spazio.»
Benedetta Veglia, architetto studio PAT
Veglia aggiunge che “per evitare spiacevoli infiltrazioni di acqua in casa sarebbe opportuno che la quota del pavimento esterno fosse un po’ più bassa di quella interna. Quando invece ci troviamo davanti a pavimentazioni complanari, soluzione sempre gradita nell’ottica di continuità dello spazio, bisogna porre particolare attenzione alla corretta pendenza della pavimentazione esterna, in modo da allontanare e raccogliere opportunamente le acque piovane”.
Indirizzario web:
Studio PAT (sedi a Torino e Olbia)
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MARO CRISTIANI
Il gres porcellanato effetto Dakota Havana è ingelivo ed è capace di resistere al calore: si adatta ad ogni tipo di ambiente, da interno e da esterno, ed è disponibile nelle versioni con grip (antiscivolo) e senza grip.
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