Ristrutturazione di un appartamento degli anni ’70 in versione luxury
L’interior designer Claudia Pelizzari ripensa una casa a Milano con i complementi di arredo e i toni del verde di moda mezzo seccolo fa, dando nuova vita per un appartamento milanese costruito negli anni ’70, il decennio “creativo” per antonomasia. Ma gli anni passano e le case, anche se belle, “invecchiano”.
Un appartamento di 200 metri quadrati ristrutturato senza perdere il fascino degli anni ’70.
Il tema affrontato dal team guidato dall’interior designer Claudia Pelizzari è stato proprio quello di ripensare completamente un’abitazione di circa 200 metri quadri – dedicandola a una famiglia con due figli – alla luce degli standard di qualità ambientale e architettonica più attuali, senza perdere del tutto il sapore e il ricordo di un decennio che si è fissato nella memoria collettiva come un periodo contraddittorio, carico di energia culturale, caratterizzato anche da frizioni sociali, ma certamente vivace e “full of life”.
L’eco del gusto di quegli anni rimane in alcune scelte cromatiche che privilegiano, per qualche particolare d’arredo e come colore applicato a porzioni di pareti, i toni del verde in varie versioni, e nello stile seventy di alcuni complementi d’arredo.
Il cantiere è stato portato a termine a tempi di record. Considerando la radicalità dell’operazione: i lavori di ristrutturazione, che hanno anche previsto l’installazione di impianti tecnologici di ultima generazione, sono durati solo tre mesi. Tutte le fasi dei lavori sono state coordinate e gestite interamente dai tecnici dello studio Claudia Pelizzari Interior Design, in collaborazione con gli artigiani eccellenti che sono stati gli indispensabili compagni di viaggio in una ristrutturazione di alto livello.
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Claudia Pelizzari, architetto che ha curato tutte le fasi della ristrutturazione “]I progetti del nostro studio sono frutto di un’equilibrata ricerca tra tecnologia, materiali, stile, contaminazioni tra moda e arte contemporanea. Le richieste del committente vengono interpretate alla luce di questo metodo creativo e ogni elemento compositivo dell’ambiente è disegnato in esclusiva. In questo caso l’intervento di ristrutturazione è stato completo e ha previsto la totale demolizione delle partizioni interne e la rimozione dei vecchi pavimenti, sostituiti con rivestimenti in lastre di grande formato di gres porcellanato e resine epossidiche, per dare una nuova configurazione alla distribuzione interna degli spazi.[/penci_blockquote]
Foto di Mattia Aquila
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