Rimettersi in forma: come organizzare la palestra in casa
Se le festività natalizie sono il trionfo della convivialità e della buona tavola, gennaio è il mese del fitness per eccellenza. È ora di rimettersi in forma dopo i bagordi vacanzieri: quale momento migliore per organizzare la propria palestra in casa?
Ecco i nostri consigli per creare un prefetto angolo di home fitness.
Palestra prêt á porter
Non è detto che per avere il proprio angolo palestra in casa occorra molto spazio. Certo avere a disposizione una camera dedicata aiuta anche la concentrazione. Ma grazie agli attrezzi salva-spazio che oggi il mercato offre, si può allestire al volo un’area fitness in soggiorno o in camera da letto, per poi farla prontamente sparire una volta finito l’allenamento. Esiste infatti una vasta scelta di cyclette, tapis roulant o camminatori pieghevoli, che si possono riporre comodamente sotto il letto o nell’armadio dopo l’uso.
Gli indispensabili per l’home fitness
La lista degli attrezzi indispensabili per la propria palestra privata varia, ovviamente, a seconda del tipo di allenamento che si ha in mente. A qualcuno potrebbe bastare un tappetino da yoga, per altri potrebbe essere irrinunciabile una parete da arrampicata.
Esistono tuttavia alcuni fondamentali che bene o male mettono d’accordo tutti.
Non c’è palestra senza tapis roulant
Innanzitutto il tapis roulant o pedana da corsa, che serve per un allenamento di tipo “cardio”. La camminata sostenuta o la corsa sul posto favoriscono infatti la circolazione, aiutano a dimagrire e a tonificare le gambe, combattono la ritenzione idrica. Impossibile farne a meno, dunque. Resta da scegliere se si preferisce il tappeto meccanico o magnetico oppure quello elettrico. Il primo tipo è in genere più leggero e maneggevole e costa anche meno. Il tappeto elettrico offre, tuttavia, una serie di opzioni aggiuntive come l’ammortizzazione, i programmi e le velocità differenziati, i misuratori di cardiofrequenza.
Un classico dell’home fitness: la cyclette
C’è poi la classica cyclette. Oggi ne esistono almeno tre tipologie: la bici da camera verticale, la dual action (per allenare anche le braccia e il busto) e la recumbent. quest’ultima è adatta per chi ha problemi alla schiena, perché al posto del normale sellino ha una comodo seduta che consente anche di stare sdraiati.
Piccoli attrezzi per tutti
Infine, si può completare la palestra domestica con una serie di piccoli attrezzi e accessori da portare anche all’aperto quando la stagione lo consente.
Per prima cosa, il materassino o tappetino da yoga, utile per qualsiasi tipo di esercizio a terra.
La fitball o Swissball, che serve per gli addominali con i piedi a terra o i piegamenti sulle braccia.
Il kettlebell, per sviluppare forza e bicipiti, da usare eventualmente al posto dei manubri.
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