Il design mediterraneo e lo stile leggero di della Femina
Per omaggiare lo spirito Mediterraneo, il designer Francesco della Femina, ha creato una collezione che s’ispira alla sua terra d’origine. Questi articoli per l’arredo sono stati fatti conoscere per la prima volta nel 2014, e il concept che lega ogni pezzo, deriva proprio dal codice genetico del creatore, che non può fare a meno di esprimere attraverso il linguaggio dei materiali e dei colori, il forte attaccamento alle tradizioni dell’isola di Capri. Gli oggetti si fondono perfettamente con la cornice del centro di Napoli, sede del suo studio, e della Femina spiega quanto la tradizione napoletana abbia influito sulla sua formazione e sul gusto estetico derivatone:
“Ogni pezzo nasce dall’assidua frequentazione di botteghe e dalla stretta collaborazione con gli abilissimi artigiani conosciuti negli anni. È un’architettura senza architetti fatta da contadini e pescatori. È un modo di costruire che mi ha insegnato molto dal quale poter partire per inventare”.
Lo stile e la composizione
Il designer, classe 1966, inserisce molto spesso i suoi arredi nei bellissimi appartamenti e nelle seducenti ville, che ristruttura in tutto il mondo. Gli assetti geometrici sono semplici e rispecchiano in modo esemplare i volumi tipici del territorio mediterraneo. La scelta dei materiali è molto curata e non risulta mai scontata, inoltre, ogni composizione, simmetrica, o asimmetrica, rende la struttura leggera e delicata. Le finiture sono composte da materiali differenti per ogni articolo, ma che siano in acciaio, ottone, legno o pietra, non si ha mai la sensazione di avere di fronte un oggetto pesante e statico. Della Femina, impiega anche le riggiole nei suoi componimenti creativi, antiche mattonelle di origine vietrese che contribuiscono e aggiungono carattere allo stile partenopeo.
Gli articoli della collezione
La mescolanza di morbide fantasie e accostamenti cromatici non sono, di certo, una novità per l’architettura e il design mediterraneo. Francesco Della Femina, però, con la sua collezione ispirata alla terra d’appartenenza, ribalta la tradizione. I bellissimi piani d’appoggio che caratterizzano i tavoli da esterno delle terrazze della città, generalmente, restituiscono l’idea di un oggetto pesante e statico, come invariabile; il designer caprese riesce, invece, a modellare in chiave moderna la composizione di queste architetture. Ciò che ne deriva è una collezione con caratteristiche di assoluta leggerezza, in grado di far trasparire la forte ispirazione all’art decò e il particolare spirito eclettico e innovativo del suo autore. Le creazioni sono finemente curate dal designer partenopeo e dal suo team, che impregnano di tradizione e di nuovi linguaggi strutturali ogni elemento della produzione. I tavolini assemblabili in ottone, le sedie dalle geometrie squadrate o i tavolini-sgabello in ferro battuto e riggiole di recupero, possono essere usati sia nei locali esterni della casa, sia come tavoli bassi, o sgabelli all’interno delle abitazioni.
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