Camera da letto: rompere gli schemi

di Redazione Ville&Casali

Camera da letto

“Il modo di intendere la casa si è modificato, fino a pochi anni fa ogni stanza aveva una funzione precisa: in sala da pranzo si pranzava, in camera da letto si dormiva. Oggi questi spazi sono più fluidi, gli ambienti non hanno più confini rigidi e in camera si dorme ma anche si lavora, si guarda la TV, si passano ore su smartphone e tablet connessi con il mondo e, a volte, si ricevono gli amici”: così Massimiliano Messina, presidente di Flou, descrive le recenti rivoluzioni della vita in casa e la conseguente necessità di proporre letti in grado di inserirsi in questi contesti, dove la trasversalità è la parola chiave e si sviluppa in contemporanea all’attenzione verso il benessere.

“In generale è molto cresciuta nel consumatore l’attenzione al “dormire bene”. La scelta del letto non è più fatta solo in base all’estetica ma dipende anche dal suo uso; ormai non serve più solo per dormire ma anche per leggere, lavorare al PC, usare l’IPad, continua Messina.

Così, i modelli moltiplicano le proposte di elementi accessori, da testiere imbottite a mensole multiuso, ed evolve anche la tecnologia che riguarda i materassi.

“Lo scorso anno abbiamo lanciato il sistema Total Body, un’innovativa imbottitura per i nostri piumini e i nostri materassi che, grazie alla sua particolare composizione, favorisce la microcircolazione durante il sonno e garantisce al risveglio una sensazione di benessere superiore”, conferma il presidente di Flou.

Ma quali sono i comportamenti corretti per un sonno salubre, nella quotidianità di ciascuno? “Il materasso 100%”.

La ricerca tecnologica, sui materiali per le strutture dei letti e per i materassi, si abbina, dunque, alla domanda di polifunzionalità comune ad ogni arredo, senza, tuttavia, mettere in secondo piano l’importanza dello stile.

Ville&Casali propone diverse varianti, accomunate non solo dall’attenzione ai dettagli, alla qualità degli elementi e ai percorsi artigianali, ma anche dalla ricerca di uno stile elegante e raffinato, in linea con interior design classici, minimal o déco.

Camera da letto: dove abita il relax

Fra i protagonisti, il capitonné. Si tratta di un tipo di imbottitura nata nell’Ottocento e lavorata completamente a mano. La parte imbottita, infatti, viene trapunta in modo da formare cuscinetti affiancati, seguendo geometrie ripetute, spesso quadrati o rombi.

In origine, l’imbottitura del capitonné era costituita dal capiton, da cui prende il nome, cioè lo scarto di lavorazione della seta. Si tratta di un elemento stilistico di grande valore perché, per la sua realizzazione richiede grande abilità manuale e un lavoro molto minuzioso ed accurato.

Come in apertura di articolo, il modello George di Cantori con  imbottita, rivestita e lavorata a capitonné.

Di Avenanti, il letto Cloe, della serie La Vie en Rose. In pelle color bianco latte, è intagliato sapientemente dai maestri artigiani.

Linee di acciaio formano un decoro orginiale e, appoggiate su una parete che fa da cornice al letto, compongono il modello Arabesque di Brummel.

Trent’anni di esperienza nella lavorazione dei materiali destinati al comfort e al riposo hanno permesso a Golden Night di proporre modelli di stile classico e contemporaneo.

Di Fazzini,la collezione Season,in raso di puro cotone a 12 colori. Il lenzuolo e le federe sono arricchiti da un cordonetto.

Disegnato dal Centro Ricerche Flou, il letto Notturno è in stile shabby chic. Il rivestimento è sfoderabile.

Beautiful Big Chic, di Bolzan Letti, è un letto rivestito in tessuto con inserto oreale sulla testiera.

 

 

 

A cura di ANTONIA SOLARI

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