Arredare col verde per una casa alla moda

di Redazione Ville&Casali

Arredare col verde

Quando parliamo di arredare col verde sono davvero tante le sfumature che possiamo prendere in considerazione: c’è il verde salvia, calmo e sofisticato, il verde menta energico e audace, il verde muschio, chiuso e pacato, ma anche il cangiante verde smeraldo, il vitaminico verde mela e l’amatissimo verde bosco, tornato di gran moda con la tendenza d’arredo del momento, lo stile tropicalista, must indiscusso dell’anno.

Il verde è, all’interno del vasto spettro cromatico, una delle tonalità che davvero non conosce tempo e non smette mai di stupire.

Sarà per il chiaro rimando alla natura e ai grandi spazi aperti, ma in casa trova sempre posto ed è perfetto per dare vita a soluzioni d’arredo di ampio respiro, calde e tradizionali, ma anche essenziali e contemporanee.

Che si tratti di sfumature tenui o di colorazioni più audaci e brillanti il verde porta in casa vivacità e dinamismo.

Versatile e trasversale, si presta a innumerevoli interpretazioni e può essere utilizzato con tutti (o quasi) gli stili d’arredo.

Nelle sfumature più eleganti e intense può diventare la risposta giusta per rimodernare spazi un po’ invecchiati, ma anche la linea cromatica da seguire in un nuovo ambiente, o più semplicemente l’azzardo di colore studiato da preferire se si deve acquistare un nuovo importante elemento d’arredo, come per esempio un mobile o un imbottito.

Perfetto per creare un nuovo baricentro visivo non teme il confronto con altri colori e, al contrario, pur essendo (spesso) una tinta forte si presta ad abbinamenti anche arditi, ma di sicuro effetto.

Combinato al bianco, al grigio o al classico color legno regala soluzioni belle, bilanciate e di grande qualità estetica, mentre con pennellate decise di azzurro, di giallo o, nell’azzardo degli azzardi, di fucsia può dare vita ad accostamenti eclettici ed estrosi, da valutare caso per caso, ma da considerare se si vuole osare.

Arredare col verde e pensare in verde

Gli ambienti che più si prestano all’impiego di questo colore sono senza dubbio la camera da letto, in cui il verde porterà calma e allegria, e dove può essere un’ottima scelta sia per gli elementi tessili (biancheria, cuscini e tende) sia per eventuali piccoli imbottiti, da declinare nella versione tinta unita o in variopinte fantasie, ma anche il bagno in cui può trovare spazio fra mobili e accessori o nei giochi materici dei rivestimenti.

Garbatamente intenso, difficilmente sarà eccessivo e per questo potrà essere utilizzato anche in zone living di varie dimensioni come eclettica divagazione alle “solite” tinte d’arredo come con il mobile Multileg Cabinet Showtime di BD Barcelona Design che vedere in apertura nell’articolo, porta la rma del design spagnolo Jaime Hayon. Un mobile eclettico ed estremamente estroso da comporre a piacimento per dimensioni, finiture e articolazione delle gambe che lo reggono.

E allora anche in casa non ci resta che sperimentare, provare e “pensare in verde”.

Sono i creativi di Studio Job a firmare Labyrinth Chair di Moooi, una poltrona maestosa e dalla forte personalità. La sontuosità della sua linea è accentuata dall’intensa vivacità dei colori e dalle stampe impiegate per il rivestimento, disponibili in diversi colori.

Jambo di Moroso, disegnata da Mermelada Estudio, è una “sedia africana”. Una seduta dalla forma semplice e dalla tecnica costruttiva minimale. Un modello at pack basso e privo di sovrastrutture come braccioli o altro.

La macchina di cottura di Officine Gullo, qui proposta nella nuova versione acquamarina, è uno strumento altamente professionale realizzato artigianalmente, per rispondere alle specifiche esigenze di ogni singolo cliente. Fra le diverse dotazioni disponibili oggi è anche possibile scegliere il colore della carrozzeria fra uno dei 212 colori della gamma RAL K7.

Il pouf imbottito Leplì del designer Kensaku Oshiro per Poltrona Frau è un pezzo passe-partout dalla forte identità. A caratterizzarlo le classiche impunture e le morbide pieghe che ne valorizzano l’essenzialità sinuosa e la qualità dei materiali.

Si ispira alla configurazione dei Polder, che in olandese identifica le terre ingegnosamente sottratte al mare, Polder Sofa di Vitra. Disegnato da Hella Jongerius è un imbottito che si caratterizza per l’asimmetria della composizione e per la singolarità audace del disegno.

Ideato da Ineke Hans Check di Nodus è stato proposto in tre diversi colori. Sul tappeto l’avvicendarsi dei toni della trama e dell’ordito simulano una sorta di tartan ton-sur-ton che regala bellezza e matericità.

 

 

A cura di Claudia Schiera

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