Ospitalità tra le fonti del Clitunno

di Redazione Ville&Casali

Amate dai Romani, si possono apprezzare al Relais Borgo Campello in Umbria fra cultura, relax, ottima cucina e trattamenti di benessere di coppia

Dai ruderi del terremoto del 1997 in Umbria è nato un borgo diffuso, circondato da mura del ‘300. Si è realizzato così il sogno di Vincenzo e Daniela Naschi di cambiar vita. A Campello sul Clitunno la coppia ha inaugurato nel 2011 il Relais Borgo Campello, a 10 k m da Spoleto, vicino ad Assisi, Spello, Norcia e Cascia. Sono rinati così il castello, la rocca, il convento e le case di pietra, dove abitano una decina di persone. Al Relais si soggiorna nelle camere ricavate dalle antiche celle dei monaci, o negli appartamenti della fortezza, fra affreschi e arredi d’epoca. I grandi camini, i mobili e i tessuti artistici di Montefalco raccontano la storia del maniero costruito nel 921 da Rovero di Champeaux, barone di Borgogna, e dei due conventi uniti nel 1604. Il riposo è “garantito” dai letti e materassi “Coco-Mat”, riciclabili grazie all’uso di materiali naturali intrisi dell’energia del sole.

Se il panorama è mozzafiato, la cucina non è da meno, fra sapori e ricette del territorio rivisitate in chiave gourmet al ristorante Sapori del Borgo, che vanta come punto di forza, fra l’altro, la cottura lenta a basse temperature, adottata dalla chef Rosy. Tecnica che è la perfetta sintesi di qualità e gusto di cibi genuini e materie prime di stagione e di qualità. Per abbandonarsi del tutto, è disponibile la Private Spa, prenotabile per 75 minuti al prezzo di 35 euro a persona. Fra le novità del 2023, la piscina idromassaggio per le coppie nelle ore del tramonto, e un’esclusiva area Beauty con Nuvola, l’innovativo sistema brevettato da Starpool per massimizzare l’efficacia dei trattamenti con il potere rigenerante del galleggiamento asciutto sul corpo e sulla mente. Tante le escursioni possibili, verso le città d’arte, ma anche la possibilità di frequentare corsi di cucina, dare la caccia al tartufo e raccogliere erbe selvatiche e asparagi.