Se l’antico incontra il lusso moderno, con l’housing sostenibile

Trasformare un vecchio casale fatiscente in un edificio moderno ed ecologico, recuperando al contempo la valenza architettonica del passato. È questo il cuore dell’housing sostenibile, che è una visione del mondo ancor prima che una tecnica edilizia. Le nuove tecnologie permettono di rispettare la natura storica degli edifici senza intaccarne l’estetica, trasformando un rudere in una struttura di lusso, ecologica e del tutto sostenibile dal punto di vista energetico.

Da casale in rovina a struttura di lusso

La dimostrazione che questa filosofia funziona è un progetto realizzato in località Pienza (provincia di Siena) dove un casale del 1700 è diventato una maison de charme. Il Relais Val d’Orcia versava in uno stato di totale abbandono: è stato recuperato e riqualificato, per trasformarsi in un hotel ad altissime prestazioni energetiche. All’interno si divide in sei suites uniche ed eleganti, dove tanto il nome quanto il design evocano la tradizione della campagna toscana, appena rivisitata in chiave moderna.

Tecnologia e sostenibilità

Nel rispetto della struttura originale, il relais è realizzato in legno strutturale, tecnologia X-lam, con rivestimento in pietra naturale. All’interno, sono presenti radiatori a piastra, orizzontali o verticali, dall’altissima resa termica, che permettono di riscaldare l’ambiente sfruttando le basse temperature. Il progetto, in fine, risponde anche ai requisiti del Corporate Social Responsibility: non è soltanto un modello di qualità eco-sostenibile ed ambientale, ma anche di etica del lavoro e delle professioni.

Indirizzario Web:

Lusso a basso impatto grazie all’housing sostenibile

Approfondimenti

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