L’oasi di relax per Giuliano Andrea dell’Uva

di Sonia Cocozza

Giuliano Andrea dell'uva

Questi sono stati i primi pensieri dell’architetto Giuliano Andrea dell’Uva, autore della ristrutturazione della villa in Puglia.

“Durante il viaggio verso Pulsano la mente ebbe tutto il tempo per divagare. Immaginavo di dovermi confrontare con una residenza di campagna, immersa nel verde intenso degli ulivi. Pensavo a una tipica abitazione pugliese racchiusa da muretti a secco, alle chianche, alla calce bianca.” Ci racconta Giuliano Andrea dell’Uva,

il progettista, in altre parole, ha idealmente percorso, ancor prima di arrivare, un autentico viaggio nei possibili territori del percettibile dove immagini e prospettive hanno avuto, senza dubbio origine, dalla forte identità del territorio. La visione inaspettata di un’architettura fine anni Settanta, dunque, diversa da quella piacevolmente attesa non ha inibito l’architetto che l’ha ripensata, partendo prevalentemente dagli interni.

Il rapporto a tu per tu tra la villa e il mare ha influenzato in modo sorprendente lo spazio estroverso sulla natura.

Quel rifugio sul mare della Puglia di Giuliano Andrea dell’Uva

Gli interni dal sapore fresco e frizzante ricreano, oggi, con i toni del blu, del verde acquamarina, del giallo e del bianco un’atmosfera vibrante carica di profumi e colori del bel vivere mediterraneo.

“il corpo esterno della villa aveva già una sua identità e la cosa migliore da fare era intervenire all’interno con ingegno, arricchendo con segni grafici e decorativi ciò che già c’era. All’interno ho avuto bisogno di uniformare cromaticamente la scatola contenitiva per poi modulare con quinte, pannelli e vetrate l’insieme.”

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