Un tuffo nella natura selvaggia: lago, torrente o cascate?
Il caldo di agosto non dà tregua, ma non volete rassegnarvi a sgomitare per un angolino su una spiaggia sovraffollata? Per fortuna l’Italia è piena di alternative al mare, altrettanto rinfrescanti e molto meno battute. Laghi e fiumi balneabili, immersi nei boschi o con spiagge di sabbia quasi tropicali, si trovano in ogni regione, da Nord a Sud. Una casa editrice inglese, specializzata nel turismo naturalistico, ha addirittura dedicato una guida al “Wild swimming” nel Bel Paese. Dal lago alpino alle cascate dolomitiche, dalle sorgenti termali al torrente sugli Appennini. Ecco qualche consiglio per un tuffo nella natura selvaggia.
Il torrente di Cavour
Il Torrente Fer, fra Piemonte e Valle d’Aosta, era una delle mete vacanziere preferite da Camillo Benso Conte di Cavour. Ma non è il solo motivo per apprezzarlo. Con le sue rocce e le strette gole, è il luogo ideale per fare canyoning, cioè la discesa il corso d’acqua a piedi, senza l’ausilio di canoe o gommoni. Bisogna però essere attrezzati e non avere paura di bagnarsi. Il paesaggio suggestivo, le cascatelle e le pozze d’acqua smeralda valgono la fatica.
La Giamaica in Lombardia
La chiamano Jamaica Beach, ma non serve prendere l’aereo per arrivarci. È un vero angolo di paradiso caraibico a Sirmione, in provincia di Brescia. Si trova nei pressi dell’area archeologica delle Grotte di Catullo, sul Lago di Garda. Ci si arriva attraversando il centro storico di Sirmione ed è organizzata come un vero e proprio lido. I lastroni di pietra che affiorano alla superficie permettono di fare lunghe passeggiate nell’acqua cristallina.
Cascate da favola
Per chi ama i tuffi, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Fra le location più movimentate, si segnala il Rio Pitriscioni in Sardegna, un torrente ideale per il canyoning.
In Toscana, presso Camaiore, il torrente Candalla forma cascatelle e piscine naturali in mezzo a una vegetazione lussureggiante.
Più a sud, nel Parco del Cilento in Campania, il torrente Bussentino forma, presso Casaletto Spartano, Cascate “Capelli di Venere”. L’acqua che scende in rivoli sottili e perpendicolari crea splendidi giochi di luce e uno scenario degno di una fiaba.
© Riproduzione riservata.