Un giardino cottage contemporaneo alle porte di Treviso
Progetto dell’architetto paesaggista Daniele Fecchio
Inserito nella pianura padana alle porte di Treviso, il giardino ha un’estensione di circa 7.000 mq, con numerosi elementi caratterizzanti e motivi per vivere all’aperto. La struttura sviluppa diversi ambiti tematici e funzionalità, rendendolo sicuramente singolare nel suo genere.
“Per esempio”, spiega l’Agrotecnico Garden Designer Daniele Fecchio, “la collezione di erbacee perenni e arbusti integrati ai volumi più alti che circoscrivono la proprietà, garantisce oltre alla privacy, abbondanti e prolungate fioriture a scalare durante le diverse stagioni. L’orto-giardino integrato nella viabilità nel versante ovest, costituito da cinque grandi cestoni a fasce intrecciate di corten, vanno a reinterpretare quello che un tempo veniva fatto con i rami di nocciolo o salice. Qui vengono coltivati in sinergia ortaggi ed officinali. Questo tipo di composizione è in grado di garantire la sostenibilità della produzione oltre che arredare e dare grandi soddisfazioni”.
“I sentieri in roccia naturale bianca, stabilizzati e trattati con aggreganti”, aggiunge, “fanno apprezzare l’animo contemporaneo, mettendo in sinergia le diverse zone tematiche, equiparandone la valenza e confinando le diverse superfici piantumate”.
L’area living è sul fronte sud dell’abitazione, organizzata con spazi in ombra sotto una grande Zelkova e in posizione soleggiata in un grande focolaio, in grado di creare gradevoli ambientazioni conviviali anche nelle mezze stagioni. A qualche metro è presente una voliera con raffinate finiture per motivarne la sua posizione, accompagnata da un vialetto con tre arcate di rose.
Qui gli uccellini interagiscono con lo stile di vita e sicuramente contribuiscono a garantire meravigliose ambientazioni. Il movimento e i suoni in giardino sono anche supportati da una fontana con gaiser che, in posizione quasi centrale, si fa vedere e sentire a piacere dei proprietari. Quest’ultima è integrata nel roseto che valorizza anch’esso la struttura del giardino oltre che apparire con straordinarie fioriture e attirare l’attenzione con delicati profumi. La fontana e il roseto rappresentano anche il “benvenuto” all’ingresso principale.
Il versante nord est della proprietà non è da meno, in quanto sono state realizzate grandi aiole pensili in corten di forma ascendente e sciabolata, con alcune sedute in legno in adiacenza a uno spazio di sosta. Anche qui le erbacee perenni e graminacee ne caratterizzano la composizione botanica. A nord est è stato creato uno spazio più intimo, allestito con una meravigliosa serra in acciaio e vetro con un piccolo spazio operativo per la propagazione delle piante e un salottino dove potersi rilassare osservando il paesaggio. Infine, la piscina circolare con idro, circoscritta da un patio in legno come area solarium.
Un giardino “che fa appassionare” per la sua biodiversità, caratteristiche strutturali e grande efficienza funzionale.
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