Spese di Natale in vista? Ecco le sei piante per un regalo perfetto

di Redazione Ville&Casali

piante da regalare

Questo è ufficialmente il mese della frenesia per i regali di Natale. Pomeriggi di interi weekend spesi a girare per mercatini e centri commerciali alla ricerca del pensierino perfetto, anche se non sempre si ha bene idea di cosa regalare. Abbiamo tutti le case strapiene di oggetti, alcuni utilissimi, altri buttati a prendere polvere in qualche cassetto e diciamolo sinceramente, non sono molte le cose di cui abbiamo primaria necessità, e allora, come fare per trovare il regalo di Natale utile, ma anche bello? La risposta è semplice e sempre molto gradita: regalate una pianta! Un dono green in grado di portare allegria e freschezza all’interno delle case e che di certo non finirà chiusa e dimenticata dentro un armadio.

Quali piante regalare per natale

Non tutte le piante resistono alla temperatura della stagione invernale, dunque, è necessario sapere bene quale acquistare e in che modo va curata, così da poter informare anche chi riceverà il vostro “green gift”. Ecco le sei piante per un regalo di Natale perfetto:

La stella di Natale. Un grande classico; viene chiamata anche poinsettia ed è il vero simbolo delle festività, capace di attirare l’attenzione con i suoi colori sgargianti e di regalare  un’atmosfera natalizia ai posti in cui viene messa. Se ben curata sopravvive all’inverno e diventa una splendida pianta verde. La Stella di Natale cresce solo se tenuta a una temperatura di venti gradi centigradi e solo se l’umidità rimane elevata; potrete tenerla tranquillamente in soggiorno, ben esposta alla luce diurna e cosa più importante, ricordate di bagnare le foglie ogni giorno.

stella di Natale

Tradescantia fluminensis. Conosciuta, in antichità, come “erba misera” è una pianta con poche necessità, che in genere cresce negli orti delle case di campagna e nelle aiuole delle dimore signorili. La caratteristica di questa pianta da fiore è il fogliame persistente che cresce in maniera molto rapida e in quattro splendidi colori che si mescolano tra loro. Può essere coltivata a terra solamente in zone dal clima mite, più frequentemente, invece,  viene tenuta in vaso, ma in posizioni alte, in modo che la chioma possa lasciare cadere le fronde verso il basso con dolcezza.

tradescantia fluminensis

Il vischio. Un altro grande classico del Natale. Il vischio è un arbusto sempreverde che si riempie di bacche bianche tonde e lucide, la soluzione perfetta per creare decorazioni con cui addobbare la casa. Secondo la tradizione, anche se le bacche sono velenose è buona usanza regalarne almeno un rametto alle persone care, inoltre, leggenda vuole che baciarsi sotto al vischio durante le feste porti fortuna in amore per l’anno che verrà.

Il pungitopo. Se si parla di bacche e tradizioni, questa pianta deve essere necessariamente  nominata. Le piccole bacche rosse, abbinate al verde scuro del fogliame è diventato un vero e proprio simbolo del Natale. Regalare una pianta di pungitopo porta gioia e prosperità a chi la riceve, in pratica il dono ideale!

Nepenthes hookeriana. Bellissima e cattiva , questa pianta è molto decorativa, va coltivata in basket o in vasi rialzati, affinché le sue foglie pendano delicatamente verso il basso. Sono perfette per un regalo di natale, in quanto vivono a lungo e sono proposte sempre più spesso dagli estimatori, che le scelgono per la loro caratteristica insolita: le Nepenthes, infatti, sono carnivore. Attirano le prede attraverso il profumo che emanano e le catturano grazie alle sostanze adesive che la pelle interna del fiore espelle. La digestione di queste piante avviene tramite enzimi che si accumulano proprio sul fondo della trappola. Per quanto possa sembrare inquietante, questa particolare pianta ha una varietà di colori straordinaria e per mantenerla in vita durante l’inverno non ha bisogno di pratiche complicate, basterà posizionarla in un luogo luminoso e tenere il terriccio sempre umido.

Nepenthes-hookeriana

Peperomia “Eden red”. Questa pianta trova moltissimi nuovi estimatori ogni anno. Le sue foglie sono molto particolari: dalla forma allungata, presentano una superficie rugosa e con una texture di venature che le rendono davvero affascinante. La vera sorpresa però è la parte inferiore delle foglie, di un rosso acceso strabiliante. Questa pianta, un incrocio genetico di specie differenti, può fiorire per più di sei mesi l’anno con fiori raccolti in spighe molto fini che si ergono al di sopra delle foglie. L’Eden red deve essere bagnata con moderazione e posizionata in un punto in cui la luce sia abbondante, ma non diretta, in quanto non sopporta temperature inferiori ai dodici gradi centigradi, ma non sopravvive se esposta a temperature superiori al venticinque.peperomia

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