Toscana: il paesaggista Menichelli per una villa antica

di Redazione Ville&Casali

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Poco fuori il capoluogo Toscano si estende una campagna fatta di dolci colline ricoperte di tappeti di erba verde. Questa zona, chiamata Impruneta, in passato è stata scelta dalle famiglie nobili per la costruzione di ville in cui risiedere, immersi nella campagna, ma solo a 15 chilometri dal centro cittadino. Questo è anche il caso di una famiglia che abita un’elegante villa storica e che per la cura dei terreni circostanti si è affidata a un professionista dei paesaggi.

I giardini della villa e il progetto di bonifica

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Questa facoltosa residenza si trova proprio a ridosso di una riserva naturale, in un’oasi protetta e intima, un ambiente ammaliante e suggestivo che ricorda moltissimo i tempi antichi in cui le storiche casate fiorentine popolavano queste campagne.

Il giardino di questa storica villa si estende per 3000 metri quadri e viene annunciata da una lunga fila di pini dal fusto alto, che si susseguono ordinatamente. Più si avanza e maggiore è la visuale che si scorge e che che affaccia sul belvedere della vallata e sulle aree attrezzate dei giardini. L’autore di  tutta la bonifica e della ristrutturazione di questa oasi naturale che contorna la villa è Massimo Menichelli insieme al suo team. Il progetto è stato ragionato sotto ogni aspetto e la cura al dettaglio risalta all’occhio non appena si entra e  il paesaggista spiega a Ville&Casali:

Inizialmente era solo una distesa di terra con molti dislivelli. Esisteva unicamente il viale d’accesso con qualche esemplare di pino marittimo. Tutto ha un tempo di assestamento. È necessario osservare l’adattamento delle piante e non avere fretta di completare.”

Infatti, per portare a termine il lavoro, particolari stilistici compresi, ci è voluto un anno e mezzo, in quanto l’idea di partenza non era tra le più semplici. L’obiettivo era quello di rispettare le due anime di questo luogo: quella ornamentale, da una parte e quella rurale e agreste, legata alla lunga tradizione della famiglia. Si è scelto dunque di destinare la zona conviviale e  per l’uso quotidiano alla parte di prato più prossima all’abitazione, mentre nei campi più distanti sono stati piantati alberi da frutto e ulivi, che sembrano prolungare spontaneamente il paesaggio toscano.

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I dislivelli del terreno della villa sono stati sfruttati con discrezione dal paesaggista Menichelli che ne ha resi alcuni più pianeggianti, esaltando, al contrario, le pendenze di altri. Vi sono, ad esempio dei grandi scalini in pietra serena, inglobati nell’erba che accompagnano la discesa verso la piscina. Le lunghe fasce fiorite che accolgono ospiti e visitatori guidano lo sguardo in un gioco di prospettive incantevoli e di dinamiche essenzialmente orizzontali. Fiori come l’hipericum hidecote, con il loro giallo splendente, la gaura e il bellissimo velo di perovskie posti all’ingresso, enfatizzano le linee dando un dolce e solare benvenuto. Tutta questa prospettiva viene interrotta solo da specie vegetali a portamento verticale, come i melograni e gli agapanthus, in grado di distrarre l’occhio dall’omogeneità e la compattezza del paesaggio nel suo complesso. Il livello più basso del grande terreno accoglie un’antica legnaia ristrutturata e ora adibita alla zona ristoro e alla piscina e il paesaggista Menichelli spiega:

È stato un giardino combattuto. Purtroppo non avevamo le autorizzazioni necessarie per poter realizzare una piscina in muratura.”

Per ovviare a questo inconveniente è stata installata una costruzione fuori dalla terra, sapientemente mascherata, che da una parte presenta una pavimentazione in teak, e dall’altra una schermatura costituita di arbusti e cespugli, riuscendo così a integrarsi alla perfezione con l’ambiente.

Osservando la magnifica creazione armonica del paesaggista ci si accorge di alcune note geometriche, fatte di blocchi simmetrici, rappresentativi dello stile di questo professionista. Camminando l’olfatto si perde tra i molteplici profumi e la vista vaga delicatamente sull’intero terreno in cui l’attenzione viene catturata da tantissimi punti diversi e sorprendenti.

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