Lampade da tavolo, consigli per scegliere la più adatta
Con l’avvicinarsi dell’autunno si comincia a sentire il clima che cambia e a breve inizieranno le piogge stagionali. Via i costumi da bagno e ben tornato caro plaid, compagno di molte serate passate a leggere in poltrona, a guardare un film o semplicemente a rilassarsi sul divano. Per le attività che vengono svolte in casa nei diversi momenti della giornata, occorre un’illuminazione specifica e adeguata. La soluzione ottima per tutte le esigenze è la lampada da tavolo, che si adatta e si può posizionare su diverse superfici: comodini, mensole, scrivanie e mobili del soggiorno. Ogni lampada ha un design ideale per la zona di casa in cui dovrà essere inserita e dunque, alla funzione che assolverà.
Come scegliere la lampada da scrivania per lo studio
Per chi passa molto tempo davanti al PC, per studio o lavoro, è fondamentale scegliere la lampada da tavolo con caratteristiche che possano adattarsi alla particolare retroilluminazione dello schermo del computer. Sì, perché, specialmente nelle fasi della giornata in cui la luce naturale comincia a calare, o in quelle nuvolose in cui scarseggia, la sola luce dello screen non basta. Una lampada da scrivania è buona, e soprattutto davvero funzionale, se la luce che emana è diffusa e chiara, in questo modo si evitano bagliori o riflessi troppo intensi sul piano di lavoro, sul vetro dello screen e sulla tastiera, che possono affaticare notevolmente la vista e quindi contribuire a far perdere la concentrazione.
La lampada da tavolo perfetta per lavorare nella camera-studio deve avere un design che le permetta di essere orientata a seconda delle esigenze, in modo da poter decidere volta per volta, dove direzionare il fascio principale. Quando si sceglie la lampada da scrivania è utile, inoltre, sapere quanta elettricità consuma, in quanto, tenendola accesa per molte ore, si rischia un eccessivo dispendio sia economico che di energia. Negli ultimi tempi un numero sempre maggiore di designer ha
analizzato la forma e la dimensione ideale per creare la lampada da scrivania perfetta. Compatte e poco ingombranti, o sottili e dalla struttura munita di bracci estendibili fino anche al centro della scrivania, che poi vengono ripiegati su sé stessi per ottimizzare gli spazi e tenere la scrivania in ordine; sul mercato c’è un’ampia offerta di modelli per ogni gusto e necessità. I materiali con cui vengono realizzate questo genere di luminarie sono molto vari:
- acciaio;
- alluminio;
- plastica opaca;
- vetro;
- legno.
Il consiglio è di scegliere una lampada da tavolo che ben si adegui allo stile della stanza in cui verrà utilizzata. Oltre ad avere una grande funzionalità, le lampade sono un complemento d’arredo in grado di dare quel tocco di stile in più all’arredamento. Il materiale e il modello di cui si costituisce la lampada da scrivania per lo studio detterà il tipo di illuminazione che la camera dovrà avere, e dunque l’atmosfera che si verrà a creare nella stessa.
Le lampade per i momenti casalinghi
Il genere di illuminazione e le ombre che le lampade e le abat-jour creano all’interno di una stanza ne definiscono l’atmosfera. In genere per la camera da letto e per la zona living si usa prediligere luci calde che aiutano ad abbandonarsi al relax e restituiscono una piacevole sensazione di comfort e calore. Una luce soffusa per il soggiorno può andare bene se si sta in poltrona a gustare un bicchiere di vino o appisolati sul divano, ma non se ci si vuole dedicare alla lettura. Le lampade del soggiorno, così come quelle della camera da letto dovranno soddisfare esigenze diverse a seconda delle attività nei momenti casalinghi. Anche in questo caso lo stile della lampada dovrà adattarsi al contesto:
- arredamento classico. Le lampade in stile Tiffany sono perfette per questo tipo di ambienti, in quanto, hanno una base in ottone o in argento e cappelli di tela, colorata o dai toni neutri;
- arredamento etnico. In questo caso optate per materiali come il legno e la pietra per la base e stoffe naturali per la struttura da porre intorno al lume;
- arredamento pop. Il consiglio migliore, per questo genere di arredo, è di scegliere lampade dalle linee semplici e moderne, caratterizzate da metalli e note colorate, ma minimali;
- arredamento country. Anche in questo caso il legno è protagonista, così come il cuoio e in alcuni casi anche la pelle, ma solo per la base, mentre per il cappello intorno alla lampadina saranno ideali le classiche stoffe con fantasie a quadri o a fiori.
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