Le fibre naturali per l’arredamento: i moderni esperimenti del design

di Redazione Ville&Casali

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Gli arredi in fibre naturali, negli ultimi anni, sono tornati in voga nelle abitazioni. Lo stile bohémien e quello tropicalista, infatti, sono una scelta molto gettonata per l’arredamento contemporaneo. I materiali con cui questi articoli vengono creati, sono del tutto naturali: dal rattan al bambù, fino al vimini e al midollino per completare gli arredi con qualità e gusto.

Arredare con elementi in fibra naturale

fibre naturali arredoGeneralmente gli articoli in fibra si trovano nelle loro pigmentazioni naturali, ma negli ultimi tempi non è raro imbattersi in soluzioni colorate, o addirittura, decorate e impreziosite da interessanti elementi tessili che vengono inseriti negli intrecci, tipici di questi suppellettili. Caratterizzato da linee più attuali, il mobilio in fibra naturale, dà un tocco informale al design complessivo degli ambienti in cui è posto, donando una ventata di leggerezza e spezzando le atmosfere più classiche. Le forme morbide degli arredi realizzati con materiali organici soddisfano un’ampia platea di gusti, in quanto riescono a creare la giusta mimesi con l’ambiente circostante, proprio per questo è sempre più diffuso l’utilizzo di sedie, pouf e tappeti affiancati a complementi di tutt’altra fattura. Questi componenti d’arredo, nascono per comporre gli spazi outdoor, ma negli ultimi anni si è iniziato a ricercare componimenti di design più a misura d’uomo ed è così che questi articoli in fibra hanno preso piede anche all’interno delle case.

Gli esperimenti di design

La peculiare malleabilità di questi materiali li rende perfetti per realizzare dei veri e propri esperimenti di composizione e design. Il rattan e il bambù prendono vita con facilità, in quanto, grazie alle linee e alle forme che s’intrecciano, possono formare sinuosi nodi che si sposano alla perfezione con le forme anatomiche del corpo umano. Maestri come Franco Albini, ad esempio, sperimentavano molto spesso questi materiali naturali nella produzione delle loro opere di design. Ciò che se n’è ricavato, sono le morbide dormeuse, divani e poltrone avvolgenti che creativi contemporanei, come Albini, hanno ideato per primi e da cui si è potuto partire per realizzare mobili di utilizzo sempre più comune nelle abitazioni.

Il modo di abbinare il mobilio in fibra naturale, conferisce all’ambiente un aspetto diverso a seconda della scelta stilistica. Se il bambù o il vinile vengono accostati a colori come il verde, o al blu e a tutta la gamma dei toni neutri, oltre che ai tessuti e ai legni chiari, regala un atmosfera fresca e rilassante. Quando invece si vuole utilizzare questo tipo di suppellettili di fibra in maniera più ricercata, si può provare un’associazione a mobili di livello più elevato che daranno, di certo, alla composizione complessiva una punta di eclettica divagazione, molto di moda negli ultimi anni.

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