Investire a Malta ora conviene in vista del 2018

di Redazione Ville&Casali

Investire a Malta

Sarà per la posizione ideale, con un clima mite tutto l’anno, oppure per i vantaggi fiscali e le opportunità di lavoro che offre, fatto sta investire a Malta si rivela senza dubbio un ottimo affare.

Il mercato degli immobili non ha risentito della crisi che ha colpito l’Europa negli ultimi anni, registrando, al contrario, una costante crescita.

Qui l’economia funziona e sempre più aziende trasferiscono sull’isola i loro quartieri generali, soprattutto per via del clima e di una favorevole politica fiscale.

La presenza di italiani sull’isola è cresciuta del 40% negli ultimi due anni, secondo le ultime stime delle agenzie immobiliari.

Inoltre, i massicci investimenti e le opere di riqualificazione avviate in vista del 2018 segneranno di sicuro un incremento ulteriore dei valori di mercato.

È il momento di investire, insomma, sia per chi desidera fare un cambio di vita, e trasferirsi a Malta, sia per chi vuole acquistare immobili da mettere a reddito.

A Malta si trovano diverse tipologie di abitazioni”, spiega Pekka Viitlo, agente immobiliare indipendente, con base a St. Julian’s, “a Sliema e St. Julians, ad esempio, è permesso costruire in altezza, quindi si vedono condomini molto imponenti. Nella zona di St. Paul, invece, non si possono superare i cinque piani di altezza, per cui la maggior parte delle abitazioni è di piccole dimensioni. Ci sono poi delle ville individuali, dette maisonette, caratteristiche, su due piani, a volte con piscina e spesso in prima la del mare. Nell’entroterra, nelle zone di campagna come Gozo, ci sono anche le farmhouses, ex fattorie spesso trasformate in residenze di lusso”, conclude Pekka.

Ian Casolani, Managing Director, dell’agenzia immobiliare Belair Property, afferma che “le aree più richieste sono quelle delle spiagge sabbiose del nord, come Mellieha, anche se negli ultimi anni c’è grande richiesta per la capitale, Valletta, città barocca ricca di storia.”

Investire a MaltaÈ anche la zona più cara dell’isola, dove il costo al metro quadrato è valutato attorno ai 5 mila euro. Essendo stata dichiarata Patrimonio dell’Unesco, il veto a costruire in città vige sovrano.

Ci sono però importanti lavori di ristrutturazione in atto, tra cui un’opera cui sta lavorando l’architetto italiano Renzo Piano per “Malta capitale della cultura 2018”.

Secondo Nick Bilocca, Marketing Manager dell’agenzia Frank Salt Real Estate, le zone maggiormente in voga “sono quelle di Mellieha e Madliena, se parliamo di ville esclusive. Per gli appartamenti di lusso, invece, bisogna andare a Sliema and St Julians, dove si trovano anche attici particolari. Chi desidera abitazioni più originali, o storiche, a Gozo trova un’ampia selezione di farmhouse o case d’epoca”.

La tipologia di abitazione maggiormente richiesta è abbastanza variabile, in quanto “Italiani e Francesi tendono ad essere affascinati dalle proprietà d’epoca, situate in contesti antichi, come le Tre Città o Valletta”, dice Nick Bilocca. Vi sono poi coloro che preferiscono vivere in un contesto rurale, o quelli che cercano la vita sociale, come a St. Julians. Per quanto riguarda i prezzi, “si parte da 100 mila euro per un appartamento di 60 mq in un’area centrale, e si può arrivare anche a un milione di euro per un’abitazione con due stanze da letto in aree più trendy, come Sliema o st. Julian’s”, illustra Ian Casolani.

Se parliamo di abitazioni rurali o tipiche, il costo va da 300 mila a 850 mila euro, per quelle con terreno e piscina. Se le case sono già ristrutturate, il valore aumenta anche di 200 mila euro”.

Ci sono, poi, numerosi altri fattori che influenzano le quotazioni del mercato, come la vista o l’accesso al mare, le condizioni generali dell’immobile, se è restaurato o meno.

Naturalmente, prima di comprare casa è bene af darsi ad un professionista esperto, girare a fondo l’isola per valutare quali sono le zone migliori, magari scovando qualche buon affare.

Qui non ci sono solo inglesi espatriati in cerca di un clima mite”, dice Casolani, “ma anche molti manager e imprenditori mitteleuropei che trasferiscono sull’isola le loro imprese, beneficiando di numerosi vantaggi: una forza lavoro qualificata che parla inglese (è la lingua ufficiale), un eccellente sistema bancario, che eroga prestiti facilmente, bassi costi di gestione, affitti e salari, un’economia forte e stabile. Oltre, naturalmente, alla location. Malta, dunque, non è solo un buon investimento dal punto di vista economico, ma anche per l’eccellente qualità della vita che offre”.

Cinque buone ragioni per investire a Malta

  1. Fa parte della Comunità Europea e la valuta corrente è l’euro
  2. Il costo della vita è più basso rispetto alla media italiana
  3. Non esistono tasse accessorie come l’IMU o il canone televisivo, c’è una patrimoniale una tantum, non esistono tasse sui rifiuti urbani
  4. La stagione turistica a Malta dura circa 9 mesi l’anno, quindi se si vuole affittare la casa le rendite sono interessanti
  5. Ha un sistema scale molto vantaggioso, sia per i residenti che per gli investitori e per gli imprenditori, ed è anche un Paese agevole e sicuro grazie all’entrata nel 2010 nei paesi della “white list”.

 

 

 

A cura di Francesca Pierpaoli
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