Costa Smeralda: investire negli stazzi
Se il mare cristallino e la mondanità della Costa Smeralda sono un dato di fatto, sta emergendo un nuovo trend per il settore immobiliare dell’entroterra, come spiega Consuelo Davoli: “si registra un crescente interesse degli stranieri verso l’interno della Gallura, amato per il suo stile di vita genuino. Qui si possono trovare proprietà che distano solo pochi km dal mare ma che, allo stesso tempo, garantiscono un modo di vivere la Sardegna più autentico, non legato solo alla stagione estiva”.
Buoni affari in Costa Smeralda con gli stazzi
Uno dei centri più apprezzati è San Pantaleo, dove nel corso degli ultimi anni si sono trasferiti artisti, decoratori e scultori da tutta la Sardegna, facendo nascere una sorta di circolo Bohémienne che ha attirato una clientela internazionale molto diversa da quella che frequenta la costa.
L’abitazione caratteristica di quest’area e che costituisce la peculiarità del mercato immobiliare locale sono gli stazzi. Sono abitazioni tipiche della Gallura, a forma rettangolare, con le pareti costituite da blocchi di granito e, tradizionalmente, con un unico piano.
Questa particolare architettura non solo si inserisce in armonia con l’ambiente circostante, ma si adatta anche al clima della zona, garantendo ambienti caldi d’inverno e freschi d’estate.
Lo stazzo è solitamente inserito in piccoli appezzamenti di macchia mediterranea che ne fanno delle vere e proprie tenute di campagna.
Di affari, al momento, se ne possono fare diversi, come sottolinea Antonio Azara, dell’Immobiliare San Pantaleo: “Nella fascia di campagna che va da San Pantaleo al mare si trovano molti stazzi in vendita, in buone condizioni, sia ristrutturati che da sistemare. Per i primi, i prezzi si aggirano intorno al 600/700 mila, mentre per i secondi si spendono 300 mila euro. I clienti sono soprattutto inglesi, tedeschi, svizzeri e scandinavi che amano la campagna e cercano il relax e la privacy, pur restando a pochi chilometri dal mare”.
“Questi clienti stranieri cercano sempre una soluzione nel rispetto della natura e della macchia mediterranea”, sottolinea Maurizio D’Auria, di Remax; “i tedeschi, ad esempio, preferiscono case immerse nella natura, magari anche senza comfort, ma che rispettino il paesaggio. Gli svizzeri, invece, sono più diffidenti e amano controllare ripetutamente ogni dettaglio della transazione”.
Oltre agli stazzi vi è un discreto numero di ville in vendita.
In questo caso l’offerta è numerosa ma le richieste scarseggiano, per cui i prezzi si mantengono abbordabili.
Ad esempio, una dimora di 280 mq, con tre ettari di terreno e piscina, ha un costo di un milione e 350 mila euro. Molto ricercate sono anche le proprietà nel piccolo paese di San Pantaleo, “si tratta di abitazioni piccole ma piuttosto care, perché la richiesta è alta. Un immobile di 64 mq su tre livelli costa, ad esempio, più di 200 mila euro, mentre uno di 45 mq, se ben rifinito con pareti in granito, pietra, pavimenti in cotto, arriva anche a 190 mila euro”, conclude Antonio Azara.
Dormire in uno stazzo in Costa Smeralda
Un esempio tipico di stazzo riportato all’antico splendore e trasformato in resort di charme con piscina. È il caso di Tenuta Pilastru, vicino ad Arzachena, nel cuore della Gallura più autentica.
Si compone di un corpo centrale denominato “Lu Pastrucciali” con al suo interno la reception, la sala comune, il camino e alcune stanze.
Le altre camere sono riunite in piccole casette poste su un unico livello e distribuite sul terreno della tenuta.
Le 32 unità sono arredate in stile country con materiali naturali quali cotto, legno e tessuti nobili.
La struttura offre anche un moderno centro benessere ed un ottimo ristorante con cucina la tipica della Costa Smeralda.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale della Tenuta Pilastru.
A cura di Francesca Pierpaoli
Foto prese da Shutterstock.com
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