Un dipinto agreste
“Il ritmo è il più importante attributo singolo nel design dei giardini. È il carattere che conferisce vita, gioia e movimento e riposo. È poesia e canzone...”. Questo pensiero di Will Curtis, noto designer di paesaggi, ha ispirato il team di lavoro de Il Giardiniere nella realizzazione di un giardino ad Acquaviva, nelle Marche, disegnato dall’architetto Nicola Polidori. La prima cosa che si nota arrivando è l’assoluto rigore nella scelta di linee e materiali.
Il perfetto ordine ovunque: niente fronzoli, nessun tentativo di malriusciti tentativi di giardinaggio fai da te all’esterno, solo prato puntellato qua e là da deliziosi cespugli colorati. La casa, bellissima, moderna e minimalista, si affaccia con un fronte unico di vetrate sul panorama collinare. Si tratta di un giardino ricco di fascino in cui il ritmo e il movimento sono determinati da un disegno di linee sinuose che definiscono e separano la superficie orizzontale e dominante del tappeto erboso dalle aiuole di arbusti. In questo modo, grazie al rapporto tra forme, tessiture, colori e fioriture delle diverse specie floreali utilizzate, Il Giardiniere ha impresso ritmo e movimento a tutta la composizione, conferendo unità e direzione al progetto, creando anche un’espressiva varietà di esperienze al suo interno. Sono stati quindi razionalizzati i percorsi, definite le aree, come quella della piscina di fronte alla villa, e introdotto specie insolite, con qualche leggero tocco di bianco nelle zone più in ombra.
Grazie al progetto molto articolato, studiato per essere armonioso anche visto dal portico sottostante l’abitazione, lo spazio si dilata lasciando correre lo sguardo sul paesaggio. L’alternanza di grandi aiuole e spazi vivibili rende il giardino molto scenografico e la grande varietà di specie introdotte, spesso esotiche e profumate, molto interessante dal punto di vista botanico. Un’aiuola di rose bianche (Rosa “Iceberg”), ad esempio, dalla forma irregolare, impreziosisce, con la sua fioritura, il bellissimo panorama che si gode dalla villa di Acquaviva e che si protende verso il mare.
Il muro di contenimento in direzione sud-ovest è stato poi valorizzato da Il Giardiniere con una composizione di agrumi (Citrus limon, Citrus autantium e Fortunella margarita) e Yucca rostrata, impreziosita alla base da specie tappezzanti, come la Gazania nivea e l’Hypericum hidecote. Inoltre, i lecci (Quercus ilex), i cipressi (Cupressus sempervirens “Pyramidalis) e i carrubi (Ceratonia siliqua) sono stati gli elementi arborei messi a dimora per connotare lo spazio progettato inserendo elementi della macchia mediterranea. Con la stessa finalità sono state realizzate delle fasce di schermo con specie di macchia mediterranea (Pistacia lentiscus, Arbutus unedo, Quercus ilex, Phyllirea angustifolia, Viburnum tinus, Laurus nobilis) per nascondere alla vista elementi esterni di disturbo. Esempio di perfetta armonia tra casa e paesaggio, il giardino è elegante e raffinato, non solo per la scelta delle piante, ma anche per il disegno coerente e armonioso, senza mai un cedimento. A bassa manutenzione, semplice, di gusto perfetto per una casa di campagna. Entra nel paesaggio circostante, creando un unico impatto estetico.
di Marco Milani
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