Scopello, la tonnara e il mare incontaminato della Sicilia

di Redazione Ville&Casali

Scopello, la tonnara e il mare incontaminato della Sicilia

Scopello è una tappa da non perdere se ci si trova in Sicilia, nei pressi della costa fra Trapani e Palermo. Il mare di Scopello, con la sua tonnara sul golfo di Castellammare, è immerso in un paesaggio verde, ancora non arroventato dal caldo sole africano, immerso fra spiagge siciliane non affollate, colorate fioriture spontanee di mimose, ginestre, viole e dove l’aria profuma di zagara, finocchietto selvatico e timo. Nella zona di Scopello si scoprono luoghi unici e itinerari enogastronomici per scoprire i prodotti tipici Siciliani.

La tonnara di Scopello si trova in una caletta sorvegliata da monumentali faraglioni, che si tuffano in un’acqua da sogno, si affaccia la struttura alberghiera, le cui origini affondano nel Medioevo. Composta da un insieme di casette e da un baglio protetto da alte mura, un tempo abitati da tonnaroti, il personale dell’amministrazione, baglieri e, prima ancora, dalle monache, grazie ad un attento restauro conservativo è aperta all’ospitalità come Dimora Storica con 12 appartamenti dotati di cucina. La Tonnara di Scopello, che ha cessato nel 1984 l’attività della pesca al tonno, non è un luogo per tutti. E’ sconsigliato a chi ricerca servizi stellati, lusso e gadget tecnologici. Il complesso, infatti, è l’approdo ideale per il turista colto, curioso, attento alla storia, che apprezza i luoghi graffiati dal tempo, gli alloggi sprovvisti di aria condizionata, televisore, telefono e gli arredi semplici, con affascinanti mobili dell’Ottocento e del Novecento. Soggiornare in questa struttura, un’autentica memoria del mare, rimasta vera e non omologata, dove sussiste il contatto diretto con i proprietari, è un’esperienza emozionale unica.

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Di tutt’altro stile è l’Hotel Cetarium, aperto nel 2004 e situato sul porto di Castellammare del Golfo. Da qui si possono visitare in pochi minuti il sito archeologico di Segesta, l’incantevole Selinunte, l’antico borgo di Scopello, Erice e la costa incontaminata della Riserva Naturale dello Zingaro. Dell’antica e raccolta tonnara che ha cessato l’attività di pesca negli anni Cinquanta, è rimasto l’impianto generale, dove fanno capolino archi e pareti di tufo dorato, mentre l’atmosfera che si respira è quella di un confortevole hotel con 26 camere e arredi design.

Altro hotel, altro stile, altra atmosfera. L’NH Tonnara di Bonagia, a una decina di chilometri da Trapani, si presenta scenograficamente con l’antica torre saracena di avvistamento e la vasta corte interna del baglio. Risalente al Seicento, si sviluppa sull’intera area di quello che fu un tempo un borgo marinaro, dove si effettuava tutta la filiera della pesca al tonno. Ben ristrutturato, unisce il fascino marinaro del passato e i moderni comfort, in un ambiente che non ha snaturato la propria origine. L’hotel, che offre 54 camere e 48 appartamenti, è l’ideale punto di partenza per scoprire il suggestivo scenario delle saline di Trapani e Marsala, dove i tramonti sono indimenticabili.

Hotel a Scopello

Tonnara di Scopello: struttura situata in una caletta spettacolare. Solo appartamenti in affi tto, da 50 euro a persona, a notte (tel. 339.6741046, 339.3071970, www.tonnaradiscopello.com);
Hotel Cetarium: hotel confortevole aperto nel 2004, con 26 camere e arredi di design. La camera doppia, in b&b, costa da 84 euro (tel. 0924.533401, www.hotelcetarium.it);
NH Tonnara di Bonagia Resort: scenografi co hotel ben restaurato, dotato di ampio giardino con piscina. La doppia parte da 148 euro, tel. 0923.431111, www.nh-hotels.it

di Gianna Testa foto di Alfio Garozzo

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